martedì 21 settembre 2010

Progetto didattico presso una fattoria didattica












NOCINANDO........







Percorso di educazione e formazione allo stare bene insieme all’interno di una fattoria didattica.




Azienda Agricola Aurora - Il parco delle officinali



Eboli 01/09/2010









SOMMARIO




Presentazione del progetto


Organizzazione del progetto





Presentazione del progetto
Premessa Analisi del territorio

La piana del Sele ha una natura ed una vocazione prevalentemente agricola e turistica, che l’ha caratterizzata nel corso dei secoli.

In questi ultimi anni l’occupazione nel settore agricolo ha avuto un’involuzione per il territorio facendo quasi allontanare dalle nuove generazioni la conoscenza e la conservazione dei mestieri e della cultura dei nostri nonni.

Così facendo le nuove generazioni, allontanandosi dalla realtà contadina ,hanno sviluppato una visione televisiva della realtà, quindi un po’ distorta, fondando a volte la loro cultura su di essa, non conoscendo ciò che è effettivamente il mondo reale.
Negli ultimi 30 anni grazie all’opera delle Fattorie Didattiche si è iniziato a parlare ed a comunicare ai ragazzi in modo più approfondito, coinvolgendoli in prima persona ora in veste di attori ora in veste di registi.

Nonostante questa grande iniziativa i ragazzi di oggi necessitano ancora di attingere al sapere.

La fattoria didattica si presenta come una risorsa culturale di tradizioni ed anche di investimento professionale per i giovani.

Il presente progetto nasce, quindi, dall'esigenza di assicurare ai ragazzi una formazione di base rispetto ai complessi processi comunicativi della società tecnologica e rappresenta, allo stesso tempo, un'opportunità per arricchire e ampliare le proprie conoscenze e, più in generale, la propria cultura.













Progetto
 L’attività proposta non è puro esercizio della memoria, ma un’occasione per “imparare”, con il piacere, la naturalezza e il coinvolgimento di gruppo. Tale apprendimento, inoltre, viene favorito dai mezzi espressivi del canto, della danza e della recitazione.
Oltre a promuovere la socializzazione, questa attività sollecita la fantasia, la creatività e l’operatività, qualità che risultano spesso soffocate in una società prevalentemente tecnologica.
E’ ormai da tutti condivisa l’idea che l’apprendimento si concretizza non soltanto attraverso la lezione frontale, ma anche attraverso una didattica che favorisca l’interazione tra i linguaggi della mente e i linguaggi del corpo, che valorizzi il suono, il colore, il movimento e l’animazione, una didattica volta ad abbattere la tradizionale barriera tra processi cognitivi ed emozioni, facendo emergere un’idea di persona come sistema integrato alla cui formazione e al cui equilibrio concorrono la componente percettivo-motoria, logico-razionale e affettivo-sociale.
Il presente progetto nasce, quindi, dall'esigenza di assicurare ai ragazzi una formazione di base rispetto ai complessi processi comunicativi della società tecnologica e rappresenta, allo stesso tempo, un'opportunità per arricchire e ampliare le proprie conoscenze e, più in generale, la propria cultura.

La fattoria didattica quindi si presenta come una risorsa culturale di tradizioni ed anche di investimento professionale per i giovani.

L’attività principale della fattoria è la coltivazione, l'essiccazione e trasformazione delle piante officinali.

Si tratta di un impegno che mira non solo a divulgare la cultura e l’uso delle erbe aromatiche ma anche a sviluppare, soprattutto nei giovani, un atteggiamento di rispetto per la natura ed il territorio in cui si vive, per sollecitare uno sviluppo eco-sostenibile.



Direzione del progetto Palo Donato


Recapiti delle
istituzioni coinvolte

(partner coinvolti): Azienda agricola“Aurora”
di Donato Palo
Sede legale: via Pio XII, 67
84025-Eboli (Sa)
Sede operativa: C.da Campolongo
-via Nicotera, Eboli (Sa)
e-mail: donatopalo@virgilio.it
Tel e fax 0828-365623
Cell 3284158474
Titolo del progetto Nocinando …
L’organizzazione del progetto

Gruppo di progetto Palo Donato
Titolare della fattoria didattica Aurora ed operatore accreditato dalla regione campania


Obiettivo principale
 
● Potenziare le abilità linguistiche ed espressive.
● Promuovere l’interazione tra il linguaggio verbale e i linguaggi del corpo.
● Promuovere autonomia operativa.
● Incitare il rispetto verso uno sviluppo eco-sostenibile…

● Promuovere la valorizzazione e la promozione del
patrimonio culturale ed economico del proprio territorio
attraverso la didattica laboratoriale applicata alla fattoria.



Obiettivi specifici
● Potenziare la conoscenza del proprio territorio.

● Acquisizione di capacità critiche e di rielaborazione
personale degli argomenti affrontati.

● Far scoprire ed affascinare i ragazzi circa un nuovo mondo,
quello rurale.

● Avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza e al
rispetto della natura e del territorio in cui vivono.

● Recuperare il senso di una vita al naturale educando i
ragazzi alla valorizzazione e all’uso delle piante officinali
tipiche della macchia mediterranea.

● Promuovere lo sviluppo armonico della persona attraverso
l’unitarietà del sapere, sviluppare il benessere nella persona
e del contatto con la natura all’aria aperta.


Tempi Da Concordare

Facilitatori Palo Donato
Coordinamento e raccordo tra le varie figure del progetto, per il conseguimento degli obiettivi, coordinamento e raccordo tra la scuola e gli altri partner, referente della fattoria didattica.
Fasi del progetto:

● descrizione delle finalità degli obiettivi e dei percorsi ai
destinatari(alunni delle scuole coinvolte ed ai
rappresentanti delle istituzioni partner ed alla
cittadinanza) attraverso una fase illustrativa:

● predisposizione di brochure e di comunicati stampa

Fase operativa:
I. parte a scuola

● Incontro programmatico tra i docenti delle discipline coinvolte: scienze, italiano, educazione tecnica, educazione artistica storia, geografia, educazione fisica, religione.

● Predisposizione di schede didattiche, lezioni-incontri con gli operatori della fattoria in classe.

II. parte in fattoria

● Accoglienza

● Visita in campo: laboratorio dei sensi

 Raccolta delle noci biologiche 
● Fase di separazione del mallo dalla noce
● Operazione di pesatura ed insacchettamento

° PS:
Per la raccolta delle noci il progetto si terrà in Ottobre.
Nel Mese di Luglio invece ci sarà il laboratorio del Nocino  
( come ricavare dalla raccolta delle noci ancora acerbe il Liquore )

IV.risonanza disciplinare

IV.convegno finale


Sedi delle attività
Azienda agricola Aurora sarà la sede operativa della didattica laboratoriale





Aspettative
 Una maggiore vicinanza dei ragazzi ai temi trattati.
Una ricaduta sui loro comportamenti alimentari a livello immediato a medio e a lungo termine.

Prospettive
 Far capire ai ragazzi e alle mamme che un'alimentazione naturale è alla base di una vita sana ed è la migliore forma di prevenzione per i disturbi alimentari.
Offrire ai ragazzi, e ai propri docenti, la possibilità di socializzazione attraverso corretti rapporti interpersonali fondati sull’amicizia, sul rispetto e sulla collaborazione.
Potenziare la competenza comunicativa.
Promuovere l’interazione tra i linguaggi della mente e quelli del corpo.
Potenziare la flessibilità delle strutture cognitive, attraverso il confronto con i diversi modi di organizzare ed esprimere la realtà che si vuole rappresentare.

Ci auguriamo che con questo progetto si riesca a far prendere ai ragazzi consapevolezza degli ingredienti e della qualità dei prodotti comunemente usati.


Target Il progetto si presenta come veicolo culturale per il territorio, infatti è rivolto alla\e scuola\e, ma anche agli adulti ed agli anziani.

Il monitoraggio sarà iniziale in itinere e finale ed avverrà attraverso continui debriefing.
Inizio modulo
Laboratorio
 della Cera e delle candele artistiche agli olii essenziali







Laboratorio del colore
( come ricavare il colore dalle piante )











Laboratorio dei Saponi alle Erbe










Percorso Didattico : Il giardino delle Officinali


Con l’aiuto di operatori ed animatori i bambini ed i ragazzi divertendosi potranno:
Fare visite guidate nel Parco delle Officinali, studiare ed osservare diverse specie di erbe, conoscerne le proprietà e le caratteristiche, sviluppare capacità di associazione, imparare i nomi dei semi più comuni, raccogliere informazioni sulle piante presenti nel parco, capire il loro uso e allestire una biblioteca verde con l’aiuto degli insegnanti.


Dal campo i ragazzi passeranno all’Officina dove le erbe una volta raccolte verranno esposte al processo di essiccazione , di defogliazione e di macinazione.
Successivamente si procederà o al confezionamento delle erbe aromatiche, cioè all’uso immediato attraverso tisane e decotti, o alla trasformazione in laboratorio.


All’interno del Laboratorio i ragazzi potranno assistere dal vivo alle varie alchimie ed in prima persona avviare vari processi tra cui estrazioni di oli essenziali con l’utilizzo di un distillatore, alla macerazione con solventi quali alcool, glicol, olio, aceto etc.




Progetto formativo presso la fattoria didattica Aurora





 

 

 

 

 

 

    C’era una volta una fattoria ...



Percorso di educazione e formazione allo stare bene insieme all’interno di una fattoria didattica.







                                                                                           
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               

Eboli 01/09/2010














SOMMARIO




Presentazione del progetto


Organizzazione del progetto














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Presentazione del progetto









Analisi del territorio

 In un'epoca contraddistinta dalla globalizzazione, le trasformazioni tecnologiche, sociali e culturali hanno modificato profondamente il rapporto con il mondo contadino e di conseguenza con il mondo della "produzione primaria".
 Ma paradossalmente, è sempre più difficile conoscere - o riconoscere - ciò che sta attorno a noi, che cosa si coltiva nelle nostre campagne, il percorso che fa il cibo prima di arrivare sulla nostra tavola, chi lo produce e come lo produce.

Le fattorie didattiche sono nate perciò per permettere ai ragazzi di scoprire questo universo, per stimolare un approccio attivo al mondo animale e vegetale, una maggior attenzione all'ambiente, al valore e all'origine delle cose.

Esse sono vere e proprie aziende agricole che accolgono scuole e gruppi di interesse e nascono dalla necessità di comunicazione diretta fra l'agricoltore e il cittadino, rappresentano un momento di collegamento tra città e campagna ed uno strumento di comunicazione diretta fra l'agricoltore e il cittadino, a cominciare dalle giovani generazioni, per far conoscere la vita degli animali, l'origine dei prodotti che consumiamo, stimolare lo spirito critico e la curiosità.
La fattoria didattica diventa quindi il mezzo per valorizzare l’ambiente agricolo attraverso l’esperienza ed il contatto diretto, favorendo nello stesso tempo un corretto approccio al consumo consapevole che passi attraverso l’intuizione e la comprensione delle complesse relazioni esistenti tra sistemi produttivi, consumi alimentari, salvaguardia dell’ambiente.
La fattoria didattica è un vero e proprio laboratorio d’insegnamento all’aperto.

                 


Progetto













  
                                             
 Come vengono selezionate le aziende
           


 Si vuole proporre ai ragazzi di conoscere, attraverso l’universo delle fattorie didattiche, non solo la realtà del mondo contadino,la conservazione dei mestieri e della cultura dei nostri nonni,
ma anche e soprattutto il nostro territorio,quello della Regione Campania, e le migliaia di capolavori artistico-culturali di cui è ricca.
 I ragazzi faranno un vero e proprio tour turistico-culturale
mediante l’esperienza in una selezionata fattoria didattica presente sul territorio ed inoltre apprezzeranno bellezze monumentali ad es. il museo di Eboli , la casa natale di Gherardo degli Angeli.

 


 L’albo delle Fattorie Didattiche ha istituito la Carta della Qualità che riassume le caratteristiche che le Aziende Agricole ed Agrituristiche devono possedere e definisce gli impegni generali e specifici che sottoscrivono volontariamente per ottenere e mantenere l’iscrizione al suddetto Albo Regionale .











Chi siamo
Azienda agricola Aurora, La Storia:

  L’Azienda agricola Aurora nasce nel 1995, quando il fondatore, Fernando Palo si avvicinò al mondo delle Piante Officinali e all’uso del metodo Biologico in Agricoltura.
  La sua esperienza inizia documentandosi sia sui luoghi che presentavano le migliori caratteristiche pedoclimatiche, sia sulle opportune tecniche di coltivazione per ottenerne la produzione.
  In seguito, approfondisce i vari tipi di lavorazione a cui poterle sottoporre:Essiccazione,Estrazione in corrente di vapore,Macerazione in: glicole-alcol-olio-vino-aceto etc.Estratti secchi,Tinture madri.
  Partecipa,  in Italia e all’Estero, a convegni e fiere, per approfondire le diverse tecniche di lavorazione e per fare indagini di mercato.
  Tramite docenti universitari, interessati alle erbe coltivate e alla loro lavorazione, entra in contatto con le Facoltà di Farmacia delle Università di Fisciano (Sa) e di Napoli.
  Insieme all’Istituto di Tossicologia di Napoli, l’Azienda Aurora è stata artefice di una manifestazione-esposizione sulle droghe tenutasi nel Castello Macchiarulo nel Comune di Teggiano (Sa).
  L’approccio teorico ha dato impulso a una nuova ed interessante attività che parte dalla ricerca dei semi fino ad ottenere e a mettere in campo piantine di diverse specie quali: l’Echinacea, Angustifolia DC, l’Hissopus officinalis L., la Salvia officinalis L., la Lavandula angustifolia, il Thymus vulgaris L., la Melissa officinalis L., l’Althaea officinalisL. e altre ancora.
  Oggi, l’Azienda agricola Aurora, passata di mano dal fondatore al figlio Donato, ha deciso, con l’avvio della Fattoria Didattica, di intraprendere nuove sfide rivolte non solo a divulgare la cultura e l’uso delle erbe aromatiche ma anche a sviluppare nelle nuove generazioni un atteggiamento di rispetto per la natura e il territorio in cui si vive per sollecitare uno sviluppo eco-sostenibile.

Regione Campania ( con riserva )






Direzione del progetto
 Palo Donato






Recapiti delle
 istituzioni coinvolte

(partner coinvolti):
Azienda agricola“Aurora”
di Donato Palo
Sede legale: via Pio XII, 67
84025-Eboli (Sa)
Sede operativa: C.da Campolongo
-via Nicotera, Eboli (Sa)
e-mail: donatopalo@virgilio.it
  Tel e Fax 0828-365623
Cell 3284158474





Titolo del progetto

C’era una volta una fattoria ...




L’organizzazione del progetto


Gruppo di progetto
Palo Donato
 Titolare della fattoria didattica Aurora, operatore accreditato dalla Regione Campania.

Palo Anna
Operatore accreditato dalla Regione Campania e
coordinatrice del progetto
Analisi della situazione e rinvenimento di un bisogno

Il turismo è un fenomeno ambivalente poiché può potenzialmente contribuire al raggiungimento di obiettivi socio-economici e culturali ma può anche, allo stesso tempo, essere causa del degrado ambientale e della perdita di identità locali.
Infatti il turismo deve essere ecologicamente sostenibile nel lungo periodo, economicamente conveniente, rispettoso delle comunità locali e dell'ambiente
.
 Un percorso lungo e difficile, che deve tradursi oggi in un cambiamento di mentalità e nell'applicazione di "buone pratiche" in grado di coinvolgere politiche territoriali, urbanistica, attività culturali, trasporti, uso delle acque, consumi, produzione di rifiuti e sicurezza.
 La fattoria didattica si presenta come una risorsa per il territorio perchè insieme alle scuole può rappresentare uno  dei compiti fondamentali è quello di  assicurare ai giovani il senso dell'appartenenza, conoscendo il proprio passato per vivere meglio il presente e progettare il futuro.

     Obiettivo principale
 del progetto
● Valorizzare la relazione città-campagna

Creare interesse per la scoperta dell'ambiente e dell'attività agricola                                      

Favorire il recupero del valore culturale e ambientale del proprio    
   territorio

Conoscere l'origine dei prodotti alimentari e il percorso dal      
   campo alla tavola

● Incitare il rispetto verso uno sviluppo eco-sostenibile…

● Promuovere la valorizzazione e la promozione del     
   patrimonio culturale ed economico del proprio territorio 
   attraverso la didattica laboratoriale applicata alla fattoria.



Tempi
Da Concordare


Facilitatori
Palo Donato
 Coordinamento e raccordo tra le varie figure del progetto, per il conseguimento degli obiettivi, referente della fattoria didattica.
Responsabile didattico della ricaduta disciplinare del progetto e responsabile della didattica applicata ai laboratori.

Attività
  Fasi del progetto:
 
    Descrizione delle finalità degli obiettivi e dei percorsi ai          
   destinatari attraverso una fase illustrativa, predisposizione    
   di brochure.
Fase operativa:
I. parte
   Incontro programmatico tra i rappresentanti delle scolaresche e della 
   fattoria didattica.
   Predisposizione di schede didattiche, lezioni-incontri
   con gli operatori della fattoria.

II. parte in fattoria
  Visita culturale presso siti adatti.

           III parte
   Accoglienza
   Visita dei vari laboratori
    Pranzo ( da concordare )

       IV parte
      ● Ritorno presso la sede dell’istituto

           V parte
       ● Convegno finale ( a scelta )


Sedi delle attività

 Le attività si terranno presso la sede della  Fattoria Didattica e saranno costantemente seguite da un responsabile.






Aspettative
 Una maggiore vicinanza dei ragazzi ai temi trattati.
 Una ricaduta sui loro comportamenti alimentari a livello immediato a medio e a lungo termine.
 Una valorizzazione del territorio e della nuova realtà delle fattorie didattiche



Prospettive
 Far capire ai ragazzi e alle mamme che un'alimentazione          naturale è alla base di una vita sana ed è la migliore forma di prevenzione per i disturbi alimentari.
 Offrire ai ragazzi, e ai propri docenti, la possibilità di socializzazione         attraverso corretti rapporti interpersonali fondati sull’amicizia, sul rispetto e sulla collaborazione.
 Potenziare la competenza comunicativa.
 Ci auguriamo che con questo progetto si riesca a far prendere ai ragazzi consapevolezza degli ingredienti e della qualità dei prodotti comunemente usati.


                               Target
 Il progetto si presenta come veicolo culturale per il territorio, infatti è rivolto alla\e scuola\e, ma anche agli adulti ed agli anziani.


 Il monitoraggio sarà iniziale in itinere e finale ed avverrà attraverso continui debriefing.